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PARMA: ELEGANZA DUCALE
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Oratorio di Santa Maria delle Grazie

Borgo delle Grazie 3

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L’atto di fondazione della chiesa di Santa Maria delle Grazie è datato 1 giugno 1617 quando, alla presenza del duca Ranuccio I Farnese e del vescovo Pompeo Cornazzini, fu posta la prima pietra. La costruzione fu molto veloce: nel 1621 la chiesa poteva già considerarsi terminata. Architetto di questo edificio dalle forme molto particolare fu Giovan Battista Magnani; nel 1644, tuttavia, subì alcune piccole modifiche ad opera di Girolamo Rainaldi. La chiesa fu costruita per rispettare due esigenze: la prima era quella di dare una sede degna alla Confraternita delle Stigmate di San Francesco, nata in seno ai francescani parmense; la seconda, e più importante, era quella di proteggere un’immaginate della Vergine molto venerata a Parma, La Madonna delle Grazie, oggi incastonata in un’ancona dietro l’altare.
La chiesa si presenta con forme molto particolari. L’esterno colpisce per il suo slancio verticale, ottenuto tramite la sovrapposizione di più volumi cubici, al cui vertice si staglia il tiburio ottoganale, il tutto bilanciato dal movimento circolare dell’ingresso. Le superficie sono smosse dall’uso estensivo di lesene.
L’interno è a pianta centrale, con due cappelle laterali e ampio presbiterio. La cupola centrale è decorata con l’Annunciazione, realizzata nel 1715 da Sebastiano Galeotti, autore anche di pennacchi; le finte architetture, invece, sono di Lorenzo Natali, realizzate negli stessi anni.

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